Oggi in tribunale l’appello Bozzoli, stasera il caso a Messi a fuoco

Il mistero della fonderia di Marcheno, la scomparsa dell’imprenditore Mario Bozzoli, l’otto ottobre 2015, e la condanna all’ergastolo del nipote Giacomo saranno al centro della trasmissione di attualità Messi a fuoco, condotta da Andrea Cittadini, in onda questa sera alle 20.30 su Teletutto.

A distanza di un anno dalla sentenza di primo grado, Giacomo questa mattina torna in aula per il processo d’appello. Per i giudici di primo grado Mario Bozzoli è stato gettato nel forno della fonderia. Il nipote dell’imprenditore si oppone alla condanna e dichiara la sua innocenza rispetto a quanto accaduto allo zio.

Questa sera saranno proposti alcuni passaggi dell’udienza d’appello: oggi è prevista la discussione con l’intervento dell’accusa e delle parti civili e poi la difesa che nei mesi scorsi ha depositato un ricorso di 77 pagine. In studio, a commentare la giornata, ci saranno Pierpaolo Prati, cronista di giudiziaria del Giornale di Brescia, e Pierluigi Ferrari, giornalista Rai. In collegamento, invece, l’inviato del Giorno Gabriele Moroni.

La seconda parte

La seconda parte della trasmissione sarà invece dedicata ancora alla crisi mediorientale, dopo l’attacco di Hamas dello scorso 7 ottobre contro Israele. Presenti il professor Michele Brunelli, docente di Storia delle civiltà e delle culture politiche all’Università Cattolica e la giornalista del nostro quotidiano Anna Della Moretta. Da Israele Fabiana Magrì, inviata de La Stampa, racconterà invece gli sviluppi di una guerra che tiene il mondo con il fiato sospeso.