Nave, la protesta sulla ciclabile arriva in Comune

Dopo i residenti, anche l’opposizione chiede di modificare il progetto di via Burano
Sicurezza. Il rischio nasce dalla vicinanza eccessiva della pista ai cancelli - © www.giornaledibrescia.it
Sicurezza. Il rischio nasce dalla vicinanza eccessiva della pista ai cancelli - © www.giornaledibrescia.it
AA

Un ordine del giorno per chiedere al sindaco Tiziano Bertoli di rivedere il progetto relativo alla pista ciclabile in fase di realizzazione nella traversa seconda di via Borano «al fine di trovare una soluzione che possa garantire una reale messa in sicurezza della viabilità per tutti i cittadini». A proporla in Consiglio comunale è stato il gruppo consiliare di opposizione Nave Ripartiamo Insieme, che ha deciso di sposare e portare avanti in municipio la protesta di alcuni residenti della zona.

Poiché i cancelli delle abitazioni affacciano direttamente sulla nuova ciclabile (pensata anche nell’ottica di consentire agli studenti del paese di spostarsi in bici), alcuni cittadini avevano chiesto al Comune di modificare il progetto.

Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, venerdì 26 luglio, scaricabile anche in formato digitale

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia