Nave, la mobilità «green» si estende

L’Amministrazione Bertoli è alla ricerca di fondi per collegare le medie alla materna di Monteclana
Lavori in corso in via Borano a Nave - © www.giornaledibrescia.it
Lavori in corso in via Borano a Nave - © www.giornaledibrescia.it
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Un piano di mobilità alternativa all’interno del paese che prevede la realizzazione di percorsi ciclabili da collegare alla dorsale principale: la pista ciclopedonale Santa Giulia-chiesa della Mitria. L’agenda delle opere pubbliche messa a punto dall’Amministrazione Bertoli si fa sempre più green e punta a incentivare e tutelare pedoni e ciclisti. Un grosso piano che l’assessorato ai Servizi sociali guidato da Carlo Ramazzini punta a concretizzare poco alla volta appoggiandosi a finanziamenti provenienti dai bandi.

Anche il primo step, che sta interessando la traversa seconda di via Borano, è stato reso possibile grazie ai 100.000 euro arrivati a Nave da Roma tramite il Decreto per la messa in sicurezza di strade, scuole ed edifici pubblici.

Con questo denaro, che per legge non poteva essere utilizzato per interventi già presenti all’interno del Piano delle opere comunali, l’Amministrazione sta costruendo una pista ciclopedonale sulla destra salendo da via Borano e un marciapiede di un metro e mezzo sulla sinistra. «Con questo intervento, che dovrebbe essere portato a termine entro luglio - spiega Ramazzini -, puntiamo anche a risolvere il problema dei parcheggi selvaggi, di cui questa zona soffre: una volta finiti i lavori avremo 20 posti auto regolarizzati, incluso uno per disabili, e un attraversamento pedonale». Progetto. L’assessorato e gli uffici stanno inoltre lavorando su altri bandi nell’ottica di ottenere un finanziamento per andare a realizzare una pista protetta ciclopedonale che colleghi la scuola di Monteclana e il centro Bussacchini alla scuola media Galileo Galilei. «Passo dopo passo l’idea di fondo è quella di collegare le frazioni del territorio alla pista che collegherà il museo di Santa Giulia alla Mitria - prosegue Ramazzini -, altrimenti questa dorsale avrebbe senso solo fino a un certo punto».

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