Natale al risparmio in Valtrompia: coprifuoco per le luminarie

A causa del caro bollette quelle poche che verranno accese saranno spente a mezzanotte
Luminarie di Natale - © www.giornaledibrescia.it
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In Valtrompia la crisi energetica fa scattare il coprifuoco per le luminarie.  Da Collio a Caino quelle in arrivo saranno feste natalizie meno sbrilluccicose del solito. Così è stato deciso dai sindaci triumplini che martedì scorso, al termine di un confronto hanno finito con il condividere all’unanimità una serie di misure da attuare in modo coordinato finalizzate al risparmio energetico e al contenimento dei costi dell’energia elettrica.

Nello specifico i primi cittadini daranno ordine che le decorazioni luminose per le festività natalizie di ciascun territorio vengano posizionate solamente in alcuni punti significativi del paese, anziché spargerle un po’ ovunque com’era normale che fosse anche solo fino all’anno scorso. Quelle poche che verranno accese, saranno poi spente allo scoccare della mezzanotte. I Comuni daranno il buon esempio e invitano al contempo anche la cittadinanza e le attività produttive a spegnere le luminarie alla stessa ora, sempre in modo da contenere i consumi energetici.

«Tutte le Amministrazioni stanno attuando delle misure di contenimento dei consumi di energia elettrica e gas all’interno dei propri edifici in linea con le disposizioni nazionali sul tema - si legge in una nota trasmessa dalla Comunità montana per conto dei diciotto enti locali valtriumplini -, in quanto l’aumento sconsiderato delle tariffe condiziona e condizionerà pesantemente i bilanci pubblici».

Quello in arrivo sarà quindi un Natale al risparmio, visto e considerato che l’aumento, e in alcuni casi anche il raddoppio, delle bollette, sta mettendo a dura prova i comuni. La stretta sulle luci natalizie arriva dopo le decisioni, già adottate da più di un ente locale, orientate al risparmio.

Si pensi a Collebeato, che il venerdì e il sabato ha messo i propri dipendenti in smart working, a Pezzaze, dove il sabato il municipio rimarrà chiuso, o a Nave, paese in cui alcuni dei fondi messi da parte per il decoro urbano verranno dirottati sul pagamento dell’energia elettrica.

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