Moto velocissime sulle Coste, «urgenti i tre speed check»
Con il ritorno della bella stagione le Coste di Sant’Eusebio sono tornate ad essere teatro di corse anche folli. Peccato che alcuni motociclisti abbiano scambiato anche la Provinciale che attraversa il territorio di Caino, incluso il centro abitato, per un autodromo.
L’ultimo episodio risale alla scorsa settimana e ha avuto come protagonista una settantenne. Secondo quanto riportato dal sindaco Cesare Sambrici la donna si trovava alla guida della sua vettura quando, dopo essere stata superata a tutta velocità da alcuni motociclisti, a causa dello spavento è uscita di strada in prossimità della piazza, finendo con l’abbattere un cartello stradale.
«Fortunatamente - racconta Sambrici - la signora non si è fatta nulla, solo la sua auto ha riportato leggeri danni. Ma torno a ripetere, come ogni estate, che non ne possiamo davvero più in paese di vivere con la paura che possa succedere una disgrazia da un momento all’altro».
Proprio la mattina in cui si è verificato l’incidente, Sambrici era stato in Prefettura per chiedere che venisse rilasciata l’autorizzazione necessaria per l’installazione in paese dei tre speed check riposti da ormai tre anni nei magazzini comunali. «Mi è stato garantito - annuncia il sindaco - che l’autorizzazione arriverà a breve. I due autovelox posizionati sul versante di Caino e di Vallio delle Coste funzionano, ma sono ben segnalati e chi li conosce rallenta nei tratti a rischio per poi tornare a correre».
Alla Provincia il primo cittadino ha chiesto di poter progettare degli attraversamenti pedonali rialzati in prossimità delle fermate degli autobus come ulteriore stimolo a rallentare per chi si trova a viaggiare in strada sia in sella ad una moto, sia alla guida di un’automobile. In un precedente incontro in prefettura il sindaco aveva chiesto la presenza della Polizia stradale durante i fine settimana estivi.
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