Mollo tutto e vado a vivere in montagna: la malga di Bovegno cerca gestore

L'ente dell'alta Valtrompia ha organizzato un'asta che comprende la malga, il presidio della montagna e la gestione delle attività connesse
Chi gestirà il presidio della montagna dovrà occuparsi dell’alpeggio
Chi gestirà il presidio della montagna dovrà occuparsi dell’alpeggio
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La malga di Bovegno ha bisogno di un nuovo gestore. Il Comune si è mosso organizzando un’asta pubblica che si terrà alle 10 di mercoledì 22 febbraio e la richiesta di partecipazione dovrà essere presentata entro le 12 di sabato 18. La durata del contratto è fissata in 5 anni. Il canone annuo ammonta a 2.000 euro e la concessione sarà affidata alla proposta che si rivelerà essere più adeguata.

Tra gli obiettivi indicati dall’Amministrazione comunale ci sono la tutela, la valorizzazione della biodiversità delle praterie e la promozione delle produzioni tipiche locali. Nel bando di gara emerge come sia in atto un tentativo di favorire l’imprenditoria giovanile, come indicato sul sito del comune di Bovegno.

Chi si aggiudicherà la gara dovrà occuparsi del presidio della montagna e della gestione delle diverse attività che questo comporta. L’asta pubblica della malga Gardino punta a promuovere l’alpeggio del bestiame dal 15 maggio al 10 ottobre di ogni anno, la produzione casearia diversificata e «la nascita di sinergie con enti territoriali, operatori culturali e turistici», fanno sapere dal municipio.

Per eventuali richieste di informazioni è possibile rivolgersi all’ufficio del Comune dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, oppure inviare una mail all’indirizzo del Comune

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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