Marcheno, per Ghirardini «Bozzoli era nella zona dei forni»
L’ultima conferma arriva da una denuncia: “Giuseppe ci ha raccontato ci aver salutato Bozzoli nella zona dei forni attorno alle 19.20 -19.30 circa”. E’ quanto riferito ai carabinieri, e fatto mettere a verbale, da Ernestina Ghirardini, denunciando la scomparsa del fratello Giuseppe poi trovato morto. Ghirardini avrebbe dunque riferito ai parenti degli ultimi attimi in vita del suo datore di lavoro, svanito nel nulla la sera dell’otto ottobre e non ancora ritrovato.
Un mistero. Come lo è anche il motivo delle nove telefonate che l’operaio della Bozzoli fece all’ex moglie che vive in Brasile, la sera prima della scomparsa, la stessa sera in cui gli inquirenti sequestrarono la fonderia di Marcheno. Solo un caso? Lo vorrebbe sapere anche l’ex moglie pronta ad arrivare in Italia per capire di più sulla morte del marito e in più in generale sull’intera vicenda.
Dal Brasile, parlando con il suo legale l’avvocato Marino Colosio, l’ex moglie di Ghirardini ha parlato della zona dove è stato trovato cadavere l’operaio della Bozzoli. Ponte di Legno verso il passo del Tonale. “Andavamo insieme anche perché io per tanto tempo sono stata cameriera in un ristorante al passo del Tonale”. Ghirardini quindi potrebbe aver scelto quel posto che gli ricordava momenti felici, per alleggerire la tensione derivante dalla scomparsa di Mario Bozzoli.
Sapeva, aveva visto? Domande che restano senza risposta. Come risposte ancora non le hanno fornite le indagini di Cristina Cattaneo all’interno della fonderia del mistero dove si cercano tracce di un cadavere. Nel frattempo la moglie e i figli di Mario Bozzoli si sono affidati ad un nuovo legale, dopo la rinuncia all’incarico da parte dell’avvocato Patrizia Scalvi, ora sostituita dal collega Vanni Barzellotti. “Mi faccio portavoce di una famiglia che vuole in tutti i modi che emerga la verità”.
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