Marcheno: il telefono di Bozzoli ha suonato a vuoto 20 ore

Più passa il tempo e più prende corpo il sospetto che la soluzione dell’enigma sia da cercare nella fonderia di Marcheno
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È passata una settimana dalla scomparsa dell’imprenditore valtrumplino Mario Bozzoli. Anche ieri, mercoledì, le ricerche non hanno portato ad alcun risultato. L’ipotesi che la soluzione del mistero sia all’interno della fonderia prende sempre più corpo.

Giallo nel giallo: il telefono dell’uomo ha squillato a vuoto 20 ore dopo la sua sparizione. Più passa il tempo e più prende corpo il sospetto che la soluzione dell’enigma sia da cercare tra i rottami, i lingotti di ottone e gli scarti di produzione della fonderia di Marcheno gestita dal 50enne.

I dettagli nel Giornale di Brescia in edicola oggi, giovedì 15 ottobre. Qui si può scaricare la versione digitale. 

 

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