Marcheno, il procuratore: «Bozzoli mai uscito dalla fabbrica»
«Non stiamo trascurando nulla». Il procuratore capo, Tommaso Buonanno, non si nasconde le difficoltà nell'inchiesta sulla sparizione dell'imprenditore Mario Bozzoli e sulla morte dell'operaio Giuseppe Ghirardini («tra le più difficili che abbia mai affrontato», allo stato articolata in due fascicoli) e spiega che, in questi giorni, «è stato fatto un lavoro immane» da parte dei Carabinieri impegnati nelle indagini.
Anche per il magistrato «gli elementi a disposizione fanno ritenere che il signor Bozzoli non sia mai uscito da quella fabbrica». Una ipotesi investigativa che sembra confortare l'appello dei familiari dell'imprenditore scomparso che per voce dell'avvocato Patrizia Scalvi hanno più volte ribadito che secondo loro «in fonderia è successo qualcosa».
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