Manuela, nel telefono la chiave del mistero
Incrociati i tabulati delle sue utenze Più difficile il lavoro sulle telecamere
Scomparsa. Manuela Bailo
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Si allunga a undici la conta dei giorni di assenza da casa di Manuela Bailo, la 35enne di Nave inghiottita dal nulla il 28 luglio scorso. Per gli inquirenti il mistero è nel suo telefonino. Per questo il lavoro sui tabulati delle sue utenze è senza soluzione di continuità. Dall’incrocio dei dati dei suoi contattila possibile svolta del giallo.
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