Lumezzane, lavori in corso per il depuratore
Sono in corso i lavori di costruzione del secondo lotto della condotta diretta al depuratore della Valtrompia. Il primo lotto aveva interessato la strada dal Crocevia di Sarezzo fino alla frazione Valle. Ora tocca al tratto da Valle a Mainone, poco più d’un chilometro, per una spesa intorno al milione e 200 mila euro.
Il terzo lotto completerà la parte della Valgobbia e porterà il collettore alla frazione Faidana dove, tra l’altro, l’omonimo torrente s’incrocia col Gobbia. Alla fine la spesa totale della parte lumezzanese sarà di due milioni sui 26 preventivati per l’intera opera. Da giorni si stanno posando le tubazioni, un lavoro che, come è per il primo tratto, è previsto in notturna dato che quell’arteria comunale, rappresenta l’unico accesso a Lumezzane.
I lavori diurni in corso sono possibili soltanto in via Cav. Faustino Ghidini, sufficientemente ampia per la posa della condotta e il transito degli autoveicoli, calcolato in almeno 20 mila al giorno, quasi la metà dell’intero traffico valtrumpino. Il depuratore era «urgente» già nei primi anni Ottanta, quando il Comune di Lumezzane, in accordo con quello saretino, nella frazione Termine, aveva effettuato l’esproprio del terreno al di là del ponticello sul Gobbia, in fregio alla riva sinistra (scendendo) del torrente.
Lì era previsto il depuratore per la sola Lumezzane. Poi, trascorsi molti anni, si arrivò a progettare l’attuale impianto per l’intera valle del Mella ed ecco che a tappe (non molto forzate) l’opera sta prendendo corpo, sia pure con qualche interruzione decretata dal Tar a suo tempo. Negli anni Ottanta la posa delle tubazioni era prevista non sotto la strada, come oggi, ma in fregio al torrente Gobbia, soluzione ben più complicata dell’attuale. La qual cosa comporterà i disagi di cui si è avuto… assaggio nella costruzione del primo lotto, ma con un filo di pazienza - aggiunta a quella ormai d’obbligo delle code al semaforo di Crocevia - filosoficamente tutto… scorrerà: traffico e tempo d’esecuzione.
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