Lumezzane, funzionale e accogliente: è la nuova casa del Cai
Per il Cai di Lumezzane inizia una settimana decisiva: in calendario ci sono appuntamenti culturali, ma soprattutto l’inaugurazione della nuova sede prevista sabato. Nell primo incontro, inserito nella rassegna «Apriti libro», il socio del Cai valgobbino, Stefano Cavagna, ha parlato delle motivazioni che spingono ad affrontare viaggi lunghissimi e solitari. Chi ha assistito alla serata ha avuto anche l’occasione di ascoltare il racconto di Cavagna sull’esperienza nel deserto del Gobi in Mongolia e sul viaggio nella remota Valle di Nar Phu in Nepal.
Sabato alle 17 il Cai invita la cittadinanza all’inaugurazione della nuova sede in via Cavour. Ospite d’eccezione Franco Solina, la leggenda bresciana dell’alpinismo e della fotografia. Il lavoro di ristrutturazione del primo piano dello stabile (prima il sodalizio occupava il secondo piano) è iniziato lo scorso ottobre e ha richiesto tante ore di lavoro, svolto nel tempo libero.
«Quando abbiamo preso la decisione di fare questo spostamento - afferma il presidente della sezione valgobbina, Fabio Bonfanti- eravamo consapevoli dell'impegno necessario, ma anche della bontà della nostra decisione. Quanto abbiamo ottenuto soddisfa il lavoro svolto, che è stato importante dal punto di vista fisico ed economico. Almeno 10mila euro del bilancio preventivo 2019 sono stati investiti in questo capitolo. Anche quest’anno continueremo a tirare la cinghia». Oggi il sodalizio dispone di una segreteria più calda, di un’aula per proiezioni e corsi e di una biblioteca accogliente. Il tutto distribuito su un piano solo, che agevola molto la circolazione delle persone tra i locali.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato