Lombardia 2023, Majorino in Valtrompia: «La nostra regione ha bisogno di cambiamento»
La sua giornata valtriumplina è iniziata sul territorio, con un sopralluogo al distretto industriale e ai poli dell’innovazione e della cultura. Ma alle 18.30 in punto il candidato presidente del centrosinistra in Lombardia, Pierfrancesco Majorino, ha incontrato i cittadini nella sala ex cinema di Villa Carcina per ascoltarli e per spiegare loro quanto la Lombardia abbia «bisogno di cambiamento».
Accanto a lui, i candidati bresciani che hanno scelto di scendere in campo per le Regionali del 12 e 13 febbraio, in platea l’onorevole Gian Antonio Girelli.
Majorino va dritto al punto: «Spero di tornare qui da presidente perché dopo 28 anni le cose devono cambiare e noi, come centrosinistra, abbiamo questa grande responsabilità. Sia chiaro: io non mi sono iscritto al torneino per perdere bene. Dobbiamo vincere». L’eurodeputato non si nasconde dietro i sondaggi e ammette: «La sfida è difficile, ma necessaria. Abbiamo bisogno di una Regione che riscopra un’ambizione, che la smetta di stare chiusa dentro i Palazzi e che stia sul territorio ad aiutare le comunità e i sindaci».
Infine, un plauso alla Valtrompia: «Sono rimasto colpito dalla passione, dall’orgoglio e dall’operosità di questa valle, che non è solo lavoro ma che è anche molto altro. Per questo c’è la necessità di valorizzare questo luogo, anche dal punto di vista dell’innovazione e della cultura. Chiaro è che per farlo la Regione deve stare qui, a stretto contatto: c’è ancora moltissimo da fare per riorganizzare i servizi». L’esempio arriva subito dopo e punta a uno dei temi chiave di questa campagna elettorale, ovvero quello sanitario: «Penso all’alta valle e alla carenza dell’offerta di medicina generale. È inconcepibile».
Applausi e, a chiudere, l’incitazione che riprende lo slogan della campagna: «Cambiamo la Lombardia».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato