Lega: «Benefici a un imprenditore». Civica risponde per le rime

I consiglieri della lista civica Continuità per Lumezzane prendono posizione sulle insinuazioni espresse dalla Lega Nord di Lumezzane, in un comunicato stampa di qualche giorno fa.

Il direttivo della Lega Nord faceva riferimento a presunte possibili irregolarità nell’assegnazione dell’appalto pubblico per la manutenzione nel Comune di Lumezzane risalente al gennaio scorso. Da quanto scritto nel comunicato dal Carroccio valgobbino, si potrebbe supporre la sussistenza di alcuni benefici in favore dell’impresa vincitrice dell’appalto: il titolare risultava candidato nella lista civica in questione (che alle elezioni sosteneva il sindaco uscente Silverio Vivenzi) e poi, seppur non ufficialmente, avrebbe appoggiato il nuovo sindaco Matteo Zani.

«Si tratta di un bieco attacco che nulla ha a che vedere con la normale dialettica politica - affermano Ruggero Zobbio, Fausto Pasotti e Rocco Ferraro - espresso in un contesto socio politico nel quale la teoria del sospetto può avere effetti devastanti. Va precisato che la politica non ha alcun tipo d’ingerenza nella scelta delle imprese da invitare agli appalti pubblici, ma tale competenza è esclusivamente in capo alla dirigenza amministrativa dell’ente comunale». 

Per i tre consiglieri, di conseguenza, le ipotesi avanzate dal direttivo della Lega sono palesemente «infondate e diffamatorie», poiché la gara d’appalto per le manutenzioni al Comune di Lumezzane ha visto invitate tre aziende presenti sul territorio, una delle quali peraltro non ha formulato la propria offerta, mentre le altre due hanno presentato offerte con un ribasso rispettivamente del 28 e del 30% rispetto all’importo base d’appalto. «Questo - proseguono i tre consiglieri - ha determinato la scelta all’impresa che ha formulato l’offerta economica più vantaggiosa per le casse comunali».