Le coltellate, poi la telefonata: «Ho ucciso la mamma»
Natalina Badini, uccisa dal marito Bruno Caprioli, era malata da tempo. L'uomo verrà trasferito in carcere
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Era malata da tempo Natalina Badini, la donna di 70 anni uccisa a Lumezzane dal marito Bruno Caprioli, 76 anni, che ha poi tentato il suicidio ingerendo dei farmaci. Sarebbe stato proprio l’anziano ad avvertire al telefono il figlio: «Ho ucciso la mamma», avrebbe detto prima di tentare di farla finita. Dopo il ricovero al Civile, l'uomo verrà trasferito in carcere.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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