L'autostrada della Valtrompia? «Inutile, dannosa e dispendiosa»

Si preparano alla battagliai rappresentanti del comitato «No autostrada Vt - Si Metrobus Vt»: lunedì a Gardone attenderanno il ministro Delrio
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Si dicono pronti a presentare un ricorso all’autorità giudiziaria e a mobilitarsi per ribadire la loro contrarietà all’autostrada della Valtrompia, infrastruttura ritenuta «inutile, dannosa e dispendiosa».

In attesa dell’arrivo del ministro alle Infrastrutture Graziano Delrio, che domani sarà a Brescia proprio per rilanciare i lavori di Tav e autostrada valtrumplina (è atteso anche a Gardone in occasione dei lavori dell’assemblea di Aib) alcuni rappresentanti del comitato «No autostrada Vt - Si Metrobus Vt» hanno manifestato nei giorni scorsi con un presidio di fronte alla sede della Provincia.

Del comitato fanno parte cittadini, associazioni, Legambiente e Cgil, che in coro parlano di «un progetto obsoleto, disegnato 15 anni fa su una realtà che non esiste più. Non si tratta di un’autostrada ma di 7 chilometri per i quali spenderanno 258 milioni di euro che serviranno solo a danneggiare l’ambiente e le persone».

A sostegno della loro posizione citano sentenze del Consiglio di Stato e del Tar, l’ultima del 20 maggio 2010, che costringerebbe Anas alla «riedizione di tutti gli atti della procedura: progetto, Vas e nuova approvazione del Cipe, che dovrebbe reiterare l’eventuale pubblica utilità dell’infrastruttura. Senza queste autorizzazioni non possono partire i lavori».

«C’è una legge - afferma l’avvocato Pietro Garbarino - secondo cui una valutazione d’impatto ambientale dopo cinque anni scade. Qui ne sono passati quasi 15». Dopo il Broletto, il presidio del comitato lunedì pomeriggio si sposta a Gardone, per accogliere il ministro Graziano Delrio.

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