Ladri nella sede dell'Avis, bottino da 2mila euro

Il presidente dell'associazione trova la sede ribaltata. Spariscono un pc, il fondo cassa e il premio per gli avisini più longevi
Ladri senza scrupoli
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Oggetti e denaro. In totale un bottino di circa 2mila euro. È un colpo non da poco quello che i malviventi hanno realizzato nella sede dell’Avis di Bovezzo. Trovata ieri mattina completamente a soqquadro dal presidente dell’associazione.
 
I ladri hanno scavalcato il cancello dello stabile di via Paolo VI e sono scesi di sotto, dove si trovano gli ambienti della sezione avisina, uno studio medico e il garage che ospita la sede dell’associazione di volontariato «A braccia aperte».
 
Pur avendo passato in rassegna tutti e tre gli ambienti, il vero colpo è stato portato a termine proprio nell’ufficio dell’Avis. Qui, circa un anno fa, gli associati avevano fatto costruire uno stanzino protetto da una porta blindata dove riporre le cartelle degli avisini e i pochi oggetti di valore.
 
I malviventi hanno scassinato la serratura per poi avventarsi sullo scaffale dove c’erano anche un pc portatile nuovo di zecca e una scatola con il fondo cassa per i piccoli bisogni dell’associazione.
 
Non contenti, i ladri hanno fatto sparire da un angolo dell’ufficio una cassa di bottiglie di vino, ossia il premio che la sezione locale consegna agli avisini più longevi durante le cerimonie. I malviventi sono poi fuggiti senza che nessuno si accorgesse, portando con sé una refurtiva dal valore complessivo di circa 2mila euro. L’Avis ha sporto denuncia ai Carabinieri di Nave.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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