La Valtrompia si scopre meta turistica e punta su sentieri e ciclabili
Altre valli del Bresciano, è innegabile, hanno iniziato anni fa a masticare termini come promozione del territorio o presenze. In Valtrompia accade seriamente solo da un paio di anni. Meglio tardi che mai, verrebbe da pensare. Un modo di dire che va preso alla lettera.
Grazie anche alla creazione, sul finire del 2019, dell’ufficio Turismo i comuni hanno iniziato a spingere l’acceleratore sulla promozione turistica.
L’ultima azione è stata presentata ieri con l’inaugurazione delle 18 bacheche turistiche e del sito in italiano e inglese www.visitvalletrompia.it, sul quale è possibile trovare informazioni su cosa vedere e fare in valle, dove dormire e mangiare. Un lavoro accurato che la coordinatrice Arianna Bonardi e l’assessore Antonella Montini hanno portato avanti con la collaborazione di Alice Moretti e il contributo regionale di 40mila euro - ai quali l’ente comprensoriale ne ha aggiunti altrettanti - ottenuto con la partecipazione al bando «Lombardia attrattiva», che ha permesso anche di installare nuovi cartelli per i sentieri in collaborazione con le sezioni Cai.
Novità
In arrivo ci sono poi tre nuove carte dei sentieri, che saranno ritirabili nelle sedi dei Cai e in quella della Comunità montana. Le novità non finiscono qui. Di recente l’ente comprensoriale ha ottenuto un contributo regionale sul bando «Itinerari» di poco inferiore ai 2 milioni e mezzo (su un progetto complessivo di quasi 3 milioni) grazie al quale potrà potenziare la ciclopedonale di valle «Greenway».
I lavori, che verranno realizzati l’anno prossimo e terminati entro fine 2023, consistono nella riqualificazione di 8 tratti di ciclabili. A Pezzaze verrà messa in sicurezza una curva pericolosa in località Aiale e creato un collegamento tra il fondovalle e la frazione Pezzazole.
Di messa in sicurezza si parla anche per l’intervento sul tratto in località Pile, a Tavernole, mentre a Lumezzane saranno create delle corsie ciclabili di collegamento con il tratto saretino. A cavallo tra Concesio e Villa Carcina sarà infine realizzato un bypass permanente alternativo all’attuale ciclabile per ovviare all’interruzione dovuta ai lavori dell’autostrada: questo percorso avrà il vantaggio di mettere in comunicazione tre frazioni, quelle di San Vigilio, Cailina e Carcina.
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