La nevicata salva il Maniva: nel weekend aprono le funivie Barard e Persech

Il caldo e la mancanza di neve degli scorsi giorni avevano consentito di aprire solo la parte alta
La neve artificiale sarà sparata sia a quota 2.000, sia nella parte bassa del Maniva - Foto © www.giornaledibrescia.it
La neve artificiale sarà sparata sia a quota 2.000, sia nella parte bassa del Maniva - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Mancava da tempo e, anche se non è stata molta, quel poco è stato una manna dal cielo. E ora, oltre a quel pizzico di fortuna per la nevicata di domenica ci sarà tanto, tantissimo lavoro: dopo un inizio d’anno poco felice a causa delle alte temperature in Maniva si è tornati a sciare.

Se da una settimana a questa parte è rimasta aperta solamente la parte alta della stazione, cioè il Dasdana, il fine settimana in arrivo vedrà la riapertura anche della parte bassa. Nella fattispecie della Barard e della Persech.

Lunedì e ieri l’intero impianto è rimasto chiuso per consentire a Maniva Ski di rimettere in sesto le piste, come è stato comunicato anche tramite il sito internet e i profili social. Oggi è in programma la riapertura sia del Dasdana e della Manovia, sia della sciovia Zocchi, che aveva chiuso a inizio anno per problemi legati all’eccessivo caldo. Attivi anche i campi scuola e la pista da bob. Dal versante di Bagolino non sarà per il momento ancora possibile prendere la seggiovia Persech, che rimarrà chiusa. Per sviare sarà quindi necessario salire dal versante della Valtrompia.

«Nel frattempo stiamo sparando neve con i cannoni a tutto spiano - racconta il direttore di Maniva Ski Stefano Lucchini -. La neve scesa domenica e lunedì in Dasdana, tra i 30 e i 40 centimetri, non è sufficiente: andremo quindi di innevamento artificiale sia a quota 2.000, sia nella parte bassa, corrispondente alle seggiovie Persech e Barard, che contiamo di riaprire sabato». Con l’arrivo del fine settimana, quindi, l’intero impianto dovrebbe essere aperto. «Le persone hanno risposto molto bene alla novità del Dasdana, che da una settimana a questa parte è raggiungibile con un bus navetta gratuito - afferma Lucchini -. Per i prossimi giorni feriali il mezzo rimarrà a disposizione di chi vorrà sciare, mentre con l’entrata in attività dell’intero impianto, sabato e domenica, ci si arriverà per mezzo delle seggiovie». 

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