La frana isola Collio: strada ancora chiusa, le scuole riaprono oggi

Una frana composta da 240 metri cubi di materiale si è riversata sulla Sp345 Delle Tre Valli a Bovegno, in località Casa Rossa. È accaduto nella notte a cavallo tra mercoledì e giovedì, dopo il violento temporale causato dalla supercella che ha colpito il Bresciano.

Non si passa

Dal momento che la strada è stata chiusa, per tutta la giornata di ieri Collio è rimasto isolato dal resto della Valle e il sindaco Mirella Zanini ha dovuto firmare un’ordinanza nella quale, tra le altre disposizioni, ha comunicato la chiusura delle scuole del paese fino a oggi: del resto molti insegnanti non residenti nel Comune dell’Alta Valle non sarebbero potuti salire.

La frana si è verificata attorno alle 2 del mattino e ha visto intervenire sul posto poco dopo il geologo e i tecnici della Provincia. Sul posto sono subito giunti anche i carabinieri e i volontari della Protezione Civile con i Vigili del fuoco: insieme hanno montato fari e generatori per monitorare il versante. La zona è stata presidiata fino al mattino per consentire soltanto il passaggio di eventuali ambulanze e, a seguito della rimozione della corrente da parte di Enel, verrà spostato il palo che è rimasto in bilico sulla scarpata, in modo da procedere poi con la messa in sicurezza del versante.

Unica alternativa

Le auto dirette a Collio si devono fermare a Bovegno e quelle dirette a Brescia da Collio possono arrivare fino all’altezza della Miniera Ferromin: «L’unica alternativa per raggiungere Collio da Bovegno è l'intervalliva Memmo - Graticelle - spiega il sindaco di Bovegno Manolo Rossini -, che durante la notte è stata liberata da alcuni massi caduti sempre per via delle intemperie. La società Arriva ha garantito staffetta bus, per evitare problemi ulteriori a studenti e lavoratori. Le scuole di Bovegno rimangono aperte e la direzione ha riorganizzato il suo personale, visto che alcuni docenti sarebbero dovuti scendere da Collio».

I colliensi sono stati decisamente meno fortunati: oltre alla chiusura delle scuole, che comunque oggi dovrebbero riaprire, si vedono costretti ad avere i mezzi giusti per percorrere la viabilità alternativa, altrimenti, devono scendere da Bagolino. È stato comunque ricavato un corridoio pedonale per attraversare la frana.