La ciclabile di Sarezzo sarà riaperta entro febbraio

Alcuni cittadini erano convinti che «la pista non sarebbe più stata riaperta» o, perlomeno, «non in tempi brevi». Quanto annunciato dall’assessore ai Lavori pubblici Ruggero Gervasoni, quindi, li stupirà in positivo: «Il tratto della ciclopedonale compreso tra i campi da tennis e il ponte romano franato - e pertanto dichiarato inagibile - lo scorso novembre a causa del maltempo verrà riaperto e tornerà ad essere percorribile tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio». 

L’episodio si è verificato lo scorso venerdì 8 novembre: un cittadino che abita nelle vicinanze della pista ciclabile in via Martiri della Libertà, dopo aver notato delle crepe sul manto, ha segnalato questa stranezza in municipio. Il pomeriggio stesso l’assessore Gervasoni e il responsabile dell’ufficio Tecnico Alessandro Anelotti hanno effettuato, accompagnati da alcuni volontari del gruppo di Protezione civile locale, un sopralluogo, il quale aveva evidenziato l’effettiva presenza di un pericolo per eventuali pedoni o ciclisti. La zona era quindi stata chiusa e transennata in via precauzionale, vien da dire fortunatamente: quella stessa notte un lungo tratto della pista ha infatti ceduto.

La Regione è subito intervenuta per la parte di competenza sul reticolo idrico maggiore, mentre il Comune ha fatto la sua parte per quanto riguarda il torrente Redocla. I lavori, avviati di lì a poco, sono partiti nelle settimane successive (il maltempo ha impedito che partissero immediatamente) e hanno visto il posizionamento di massi ciclopici per evitare che la sponda potesse cedere ulteriormente. Attualmente l’intervento si sta concentrando sulla sistemazione definitiva dell’area. «Nelle ultime settimane l’assenza di piogge ha permesso di procedere in maniera spedita - afferma l’assessore Gervasoni -: con la complicità del meteo la ditta alla quale sono stati appaltati i lavori ha avuto modo di intervenire con maggiore celerità».