In dono la «misteriosa» Ruèr Vérda: metà quercia, metà cerro
![La Ruèr Vérda, la «misteriosa» pianta presente in pochissimi esemplari in Valtrompia - © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18skdz5dwpjc5ct5961/0/la-ruer-verda-la-misteriosa-pianta-presente-in-pochissimi-esemplari-in-valtrompia.webp?f=16%3A9&w=826)
Da venerdì sera la comunità di Villa Carcina può vantare un piccolo esemplare di Ruèr Vérda, la «misteriosa» pianta presente in pochissimi esemplari sul territorio triumplino e che deriva da un incrocio tra la quercia sughera, tipica dell’area mediterranea, e il cerro.
Deve il nome, tra l'altro, ad una particolarità, la stessa che l'ha fatta sempre considerare un po' magica dalle popolazioni locali: a dispetto del fatto che appartiene alla famiglia delle Fagaceae (nome scientifico Quercus crenata, altresì nota come Cerrosughera), la sua chioma resta sempre verde anche in inverno.
![Un esemplare di Cerrosughera](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18sk8t1a89qif54essw/0/un-esemplare-di-cerrosughera.webp?f=16%3A9&w=800)
A farne dono in una sala consiliare gremita è stato Anselmo Svanera di Brione, l’unico che con un procedimento di sua invenzione è riuscito a far riprodurre questa pianta altrimenti sterile.
L’Associazione Botanica Bresciana ha tenuto un incontro con la popolazione per raccontare le origini e le leggende legate a questo albero tanto particolare.
L’esemplare sarà piantato nel parco di Villa Glisenti.
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