Imprenditore sparito, ricerche prolungate per altre 24 ore

Domani sarà una settimana dalla scomparsa, ma dell'imprenditore sparito nel nulla non c'é traccia. Gli inquirenti sono sempre più convinti: Mario Bozzoli non é mai uscito dall'azienda di famiglia a Marcheno, in Alta Valtrompia, nel Bresciano. L'ultima telefonata dell'uomo é stata fatta tra i due capannoni della fonderia che l'imprenditore scomparso gestisce con il fratello Adelio e nella quale lavorano anche i nipoti Alex e Giacomo. E proprio nei rapporti tra parenti stanno scavando gli inquirenti, per capire
se la divisione professionale dei due fratelli - Adelio stava completando un nuovo capannone a Bedizzole mentre Mario sarebbe rimasto a Marcheno -, possa aver in qualche modo creato delle spaccature tra i nuclei familiari. 

L'azienda dove per l'ultima volta é stato visto vivo Mario Bozzoli resta sotto sequestro e anche oggi sono proseguite le ricerche. Cosa che accadrà anche domani visto che la Prefettura ha deciso di estendere le ricerche per altre 24 ore, dopo la proroga di 48 decisa lunedì. Oggi l'attenzione di Carabinieri, Protezione civile e Vigili del fuoco si é
concentrata sul l'interno della fonderia e in particolare in un'area del magazzino dove sono presenti residui di colata e rifiuti. Si cercano tracce che per ora non emergono. I due forni presenti nella fonderia, uno più stretto e più profondo l'altro più largo e meno profondo, risulterebbero accesi ma a temperature più basse rispetto ai consueti 800 gradi.

Si sta lavorando anche a liberare le matasse di rottami presenti in diversi angoli dell'azienda. Il legale della famiglia Bozzoli, l'avvocato Patrizia Scalvi, scelto dalla moglie e dai figli dello scomparso, ha chiesto al perito nominato, il medico legale Zeno De Battisti, se esista la possibilità di individuare possibili tracce nei pressi dei forni. Tra i quesiti posti anche quello di provare ad identificare segni di un'eventuale colluttazione nella zona della fabbrica che porta agli spogliatoi, dove sono stati ritrovati i vestiti di Mario Bozzoli che però la sera di giovedì in quegli spogliatoi dove si cambiava ogni giorno non é mai arrivato.

Al vaglio degli inquirenti ci sono poi anche le immagini delle telecamere puntate sul cancello di ingresso della fonderia per registrare, per l'ennesima volta in questa settimana di ricerche, ogni spostamento. Sono state poi acquisite anche tutte le immagini di telecamere presenti nella zona e installate su strade e superstrade. La famiglia dell'imprenditore scomparso intanto resta chiusa nel silenzio.

«E' sempre più un incubo» si é lasciata andare parlando con il suo legale la moglie di Mario Bozzoli, imprenditore che sembra essere scomparso nel nulla.