Imprenditore scomparso, famiglia chiede il sequestro dell'azienda
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La famiglia di Mario Bozzoli, l'imprenditore di Marcheno scomparso, ha chiesto alla Procura, tramite l'avvocato Patrizia Scalvi, il sequestro dell'azienda omonima, di proprietà di Bozzoli e del fratello, nonché dei forni all'interno della fonderia.
Una scelta, quella della famiglia, orientata a garantire il congelamento di tutte le eventuali tracce lasciate dal 50enne apparentemente svanito nel nulla, che altrimenti, a produzione in corso, potrebbero venire compromesse.
Il sostituto procuratore di Alberto Rossi si è riservato di decidere. Nel frattempo, gli investigatori dell'Arma e tutto il personale impegnato nelle ricerche prosegue gli accertamenti nelle pertinenze dell'azienda. Ora - come ha confermato il sindaco di Marcheno, Diego Bertussi, si cerca il corpo senza vita dell'uomo.
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