Il Mella ferito: sotto il ponte scorre la schiuma
Sotto il ponte scorre schiuma, viscosa, insolubile, una «ferita» ambientale che si ripete soprattutto il sabato, nei fine settimana quando si pensa che sia più facile farla franca. Dalla strada il misfatto non è visibile, per esserlo soltanto dal percorso vita che passa, appunto, nei pressi del ponte vicino al primo semaforo in entrata a Gardone, risalendo la valle. Il liquido, oleoso e biancastro galleggia in superfice e scorre con la corrente verso sud, immesso da una tubatura sul fianco destro della sponda.
Un punto preciso che dovrebbe permettere di risalire alla fonte dell’inquinamento. Siamo alle solite: sia il Mella, sia il Gobbia, discariche secolari, continuano ad esserlo per la delinquente insipienza di chi continua a fare il «furbetto» a danno dell’ambiente, della comunità e, dunque, di se stesso. Ma tant’è, la coscienza ecologica degli inquinatori è del tutto… incosciente, con annessa stupidità.
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