Il drone a scuola: al Primo Levi vola il Phantom 3
Phantom 3 Professional. Questo il nome del drone in dotazione all’Istituto Primo Levi di Sarezzo e destinato all’indirizzo Cat (Costruzioni, ambiente e territorio). Il corso «sforna» geometri, è l’ultimo attivato in ordine di tempo e si affianca alle altre numerose proposte dell’istituto triumplino.
Un primo assaggio dell’importanza dell’utilizzo di un drone durante l’attività scolastica lo si è avuto a fine anno con una dimostrazione pratica. Da settembre l’uso del drone entrerà a pieno regime e il Phantom, che la scuola mette a disposizione per fare pratica di volo in condizioni di assoluta sicurezza, sarà a disposizione degli studenti, opportunamente seguiti: grazie alla collaborazione con una scuola di volo che opera sul territorio bresciano gli allievi potranno così conseguire l’attestato di pilota di sistemi di aeromobili a pilotaggio remoto.
«Il mercato - ha ricordato il dirigente scolastico Mauro Zoli - richiede oggi geometri professionisti in moltissimi ambiti, anche nuovi, dal recupero immobiliare alla gestione del territorio passando per la tutela ambientale». E il drone è uno degli elementi indispensabili per rilevazioni accurate e precise, da effettuare nel rispetto delle norme di sicurezza e privacy. Una nuova tecnologia che può offrire supporto nel campo dello studio del suolo, della topografia aerea e della tutela del paesaggio, dei beni culturali e in ambito di Protezione civile. L’«assaggio» di fine anno scolastico ha entusiasmato i ragazzi e soprattutto li ha convinti dell’importanza di saper utilizzare uno strumento di rilevazione tanto accurato.
La scuola, attenta alle esigenze formative anche rispetto ai nuovi indirizzi di sviluppo e ricerca, mette così a disposizione uno strumento che sicuramente, oltre ad essere apprezzato per l’apprendimento professionale, non mancherà di suscitare curiosità e voglia di misurarsi fra gli studenti che, imparando a conoscerlo, acquisiranno anche una competenza in più.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato