Grazie ad Albatros il risparmio vola a 200mila euro

La gestione della società comunale Albatros, a cui l’Amministrazione ha affidato una pluralità di servizi negli ultimi tre anni, ha prodotto un risparmio di circa 200.000 euro per il Comune. Questa è la somma infatti che l’ente non dovrà versare per coprire i costi di piscina, tennis, bocciodromo, campi di calcio di Rosaghe e Stadio Saleri.

Il dato è emerso durante la discussione e approvazione del bilancio assestato 2018 ed il bilancio previsionale 2019- 2021. «Abbiamo acquisito risorse dalle attività ex Lumetec - rimarca il presidente del cda Gianpietro Montini - che vanno a calmierare i costi degli impianti sportivi, del teatro Odeon e anche dell’illuminazione pubblica. Questa in particolare diverrà totalmente positiva fra un paio d’anni». Va sottolineato che il cda in questi anni si è trovato a decidere su importanti questioni, legate al fatto che la Giunta ha affidato all’azienda speciale un numero di centri di costo notevole.

Pare, per ora, con risultati positivi. I punti salienti che hanno portato al risultato di 44.055 euro di utile sono diversi, a cominciare dal ritorno a livelli pre-crisi degli incassi sui corsi di nuoto. Il PalaLumenergia. «Le decisioni prese dal punto di vista organizzativo, con un’attenzione più decisa verso la qualità del servizio offerto - aggiunge il direttore di Albatros Domenico Bonetti - hanno dato i loro frutti. Il costo di gestione del PalaLumenergia, al nostro primo anno, dal punto di vista delle utenze e delle pulizie si fissa attorno ai 96.000 euro, mentre le manutenzioni dovrebbero fermarsi a circa 35.000 euro. I ricavi si assestano sui 112.500 euro».

La voce del PalaLumenergia è senz’altro fra quelle da tenere monitorate per incrementare investimenti rivolti al risparmio energetico e portare benefici nei conti. Per il prossimo anno il bilancio di Albatros prevede invece un pareggio. Spariranno gli incassi delle attività del tennis perché dal 1° novembre il centro è stato affidato in affitto a un nuovo gestore che unisce l’attività del bar a quella delle prenotazioni, in cambio di un affitto più alto. I ricavi della gestione illuminazione pubblica si assesteranno a 278.689 euro, mentre i costi, per effetto dell’installazione di buona parte della nuova illuminazione a led diminuiranno a 179.000 nel 2019 ed a 103.000 negli anni a seguire.