Furti a raffica il giorno dell'Immacolata, ladri in tre case

«Le persone che ci hanno svaligiato la casa sono sicuramente dei professionisti. Il fatto poi che il lampione nella nostra via non funzioni da settimane li ha senza dubbio agevolati». A parlare è una residente in via Piemonte a Concesio.

Come nel suo caso anche per altre persone che abitano in paese quella dell’Immacolata è stata una festa piuttosto amara quest’anno. Lo scorso sabato, infatti, ci sono stati ben tre furti in casa a Concesio: uno in via Piemonte, un altro in via Cadizzone e poi in via Umbria.

«Erano circa le 15 del pomeriggio quando - racconta la donna -: insieme a mio marito siamo andati in città per la messa e per fare una passeggiata. Siamo tornati intorno alle 19 e abbiamo trovato il disastro».

I malviventi, quasi sapessero che i due sarebbero rimasti fuori casa per qualche ora, si sono presi la briga di mettersi a smontare il vetro antiscasso della porta blindata. «Sono certa che ci tengono d’occhio» precisa la vittima del furto riferendo che per fare quel tipo di intervento sulla porta blindata c’è voluto senza dubbio del tempo.

Complice dei ladri, forse, anche il buio pesto dovuto al lampione spento. «Abitare in una strada male illuminata aumenta la nostra sensazione di insicurezza. Abbiamo chiesto la sostituzione delle lampadine in Comune ma ad oggi sono ancora spente». Una volta dentro l’abitazione nemmeno un cassetto è stata traslasciato.

I ladri d’appartamento hanno letteralmente ribaltato la casa in cerca di oggetti di valore. «Hanno portato via denaro, gioielli d’oro e d’argento. Hanno lasciato solo le perle e i coltelli dell’argenteria» elenca la donna. I vicini erano in casa ma nessuno ha visto o sentito nulla.

«Mi hanno solo riferito che qualcuno ha visto una torcia nel nostro giardino ma niente di più». I ladri hanno lavorato indisturbati nonostante i vicini fossero in casa anche in via Cadizzone alle Roncaglie e in via Umbria.