Finisce l'odissea della famiglia Bossini: via libera al rientro

È stata finalmente scritta la parola fine sulla disavventura di Annalisa Pasotti e del figlio Pietro Bossini, i due lumezzanesi che nella città di Al Fakkan, nell’Emirato di Fujairah, erano stati fermati dalla polizia locale dopo aver scattato una fotografia ad un deposito di carburanti, considerato «punto sensibile» e, come tale, strategico, vietato a qualsiasi immagine.

Ieri, martedì, il caso è stato esaminato dalla Corte suprema di Abu Dhabi, che ha emesso sentenza assolutoria nei confronti dei due «imputati» ai quali, tuttavia, ha comminato una contravvenzione di 120 euro.

I due lumezzanesi, adesso, sono in possesso del documento col quale potranno ritirare i passaporti al commissariato di polizia di Al Fakkan. Oggi, mercoledì, potranno sbrigare le ultime incombenze burocratiche e decidere per il rientro in Italia. Partiranno tra giovedì e sabato.