Faccia a faccia con i ladri li affronta con il manico della scopa
Derubati mentre erano in casa loro. Costretti a difendersi con le scope dai malviventi che non hanno esitato a spintonarli per aprirsi la via della fuga. A cui poi non è restato altro da fare che ispezionare le camere per caprie cosa gli era stato rubato: gioielli e anche una pistola regolarmente detenuta. Sequenza da incubo quella vissuta l'altra sera da una coppia di pensionati di Cogozzo di Villa Carcina.
«Per una manciata di secondi, che a noi sono sembrati un’eternità, abbiamo temuto il peggio: ci siamo trovati davanti questo ragazzone robusto a volto scoperto e la paura ha lasciato il posto a un istinto irreprimibile di fare qualcosa per non lasciarlo scappare»: sono parole che fanno venire i brividi quelle riportate dalla coppia che abita in via Giovanni Quistini, a Cogozzo, dopo che ha affrontato la banda di ladri.
Mentre erano in veranda hanno sentito il fragore dai piani superiori, il rumore del flessibile usato per forzare la cassaforte. Neppure il tempo di rientrare in casa che qualcuno, dall'interno li ha chiusi sul terrazzo e quando hanno fatto il giro della villetta si sono trovati davanti i tre malviventi in fuga.
Per fortuna nessuno dei padroni di casa ha riportato ferite gravi. Sull'accaduto indagano i carabinieri.
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