Dalla rapina allo spaccio, il capo era in semilibertà
Seppur in regime di semilibertà, riusciva a gestire una fitta rete di spaccio insieme ad altre undici persone. I carabinieri di Gardone Val Trompia sono arrivati a lui nell'ambito della indagini per la la rapina all’ufficio postale di Brione.
Si tratta di un pregiudicato recluso nella Casa Circondariale di Bergamo, che usciva dal carcere ogni mattina alle 7 per farvi rientro alle 21 e nel frattempo, essendo autorizzato a lavorare in una comunità per il recupero dei tossicodipendenti nella provincia di Lecco, gestiva l’acquisizione di partite di stupefacenti insieme ai suoi complici.
Dodici nel complesso le persone arrestate, di cui sette in esecuzione ordinanza custodia cautelare in carcere e cinque agli arresti domiciliari.
Nel corso dell’indagine sono stati arrestati altri due soggetti in flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti e uno per detenzione illegale di arma clandestina, nonché sequestrati circa 7 chilogrammi di hashish e 50 grammi di cocaina.
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