Dai materiali pericolosi alla sala da 400 posti

Il sindaco: «Al paese manca una struttura così». Intanto procedono i lavori per la nuova farmacia
Nuova vita. I capannoncini saranno completamente riqualificati
Nuova vita. I capannoncini saranno completamente riqualificati
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I lavori procedono in modo regolare e la nuova farmacia comunale, che sorgerà nella vecchia area Lmi, prende forma giorno dopo giorno, ma in parallelo sta man mano delineandosi un progetto di trasformazione completa delle vecchie strutture industriali che porterà, molto probabilmente, alla realizzazione di una grande sala polifunzionale in grado di ospitare eventi culturali e aggregativi di ogni tipo. «I lavori per la farmacia sono stati rallentati di alcune settimane a causa dei controlli necessari per verificare la salubrità del suolo - spiega il sindaco Gianmaria Giraudini -. Il grande complesso industriale che prima sorgeva in questi luoghi utilizzava infatti materiali pericolosi e prima di costruire alcunché dovevamo assicurarci della completa sicurezza per i nostri cittadini.

Prevediamo l’inaugurazione della tanto attesa farmacia di proprietà comunale per i primissimi mesi del 2019».

Il progetto. Al fianco di quest’opera ormai annunciata da tempo però l’attuale Amministrazione, che vede davanti a sè gli ultimi mesi di mandato, vuole porre le basi per un altro progetto da donare alla cittadinanza, che venga ospitato all’interno delle strutture che appaiono anche nel gonfalone del Comune e fanno parte di quella parte di area che non fu conferita nella Stu. «L’idea è di sistemare i capannoncini dal punto di vista sismico - continua il primo cittadino -, ricostruire il tetto, installare pannelli solari e realizzare al loro interno un grande spazio culturale aperto a tutti, come ci fu richiesto tramite un sondaggio dalla maggioranza dei nostri cittadini durante l’ultima campagna elettorale».

Polifunzionale. Il progetto dunque è di dare vita a una sala polifunzionale fornita di adeguate strutture che ospiti eventi di ogni tipo, dal teatro, alla musica, agli incontri delle associazioni e molto altro, e in grado di contenere quasi 400 posti a sedere. «Uno spazio di questo tipo serve da tempo, perché le nostre realtà, quando si tratta di organizzare eventi che richiamano un pubblico vasto, devono sempre rivolgersi ad altri comuni - conclude Giraudini -. Infine sarà costruita anche una nuova sala consiliare. Sarà un progetto di alcune centinaia di migliaia di euro che pensiamo di finanziare con l’avanzo di bilancio accumulato negli anni».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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