Da Nave alla Carretera Austral in Cile: 2mila chilometri in bicicletta per solidarietà
Quasi duemila chilometri in bici e a piedi lungo la Carretera Austral, la strada del Cile che collega Puerto Montt con Villa O’Higgins, per una buona causa. Inizia oggi e durerà fino al 19 febbraio l’avventura su due ruote di Michele Mezzana e Paolo Bresciani, due navensi che hanno scelto di intraprendere un viaggio tra i paesaggi incontaminati cileni per raccogliere fondi in favore di Divinity Foundation, un’associazione che si impegna a offrire assistenza sanitaria, protezione e istruzione ai minori in Kenya.
«Noi abbiamo deciso di sostenere il progetto Fgm Rescue Center - spiegano Paolo e Michele -, che si impegna a fornire protezione e assistenza alle ragazze dalle mutilazioni genitali femminili».
Con l’aiuto di un amico i due hanno creato le pagine Facebook e Instagram «Pota Bike - Bike che nom», tramite le quali sarà possibile seguire i loro spostamenti giorno dopo giorno. Sui due profili sono anche indicati gli estremi bancari per donare a Divinity Foundation: «Noi ci mettiamo le gambe e la fatica - affermano -. Chi ci segue può ripagarle facendo una donazione per Divinity Foundation». Dopo il rinvio. Il viaggio comincia con un po’ di ritardo sulla tabella di marcia: la coppia di amici sarebbe infatti dovuta partire nel 2019. Poi la pandemia ha scombussolato i loro piani.
Ora, però, non c’è più ragione che tenga, specie dal momento che nella loro impresa sono sostenuti da diverse realtà: da Gialdini all’Osteria Croce Bianca, da Amaro Gregario a Zani Bike fit passando per bandiere.it. Il loro è un road trip interamente autofinanziato: chi li supporta ha donato loro alcune attrezzature che potranno essere utili per la traversata, mentre altri hanno preso l’impegno di donare una parte del ricavato dei loro eventi in favore dello scopo benefico. «Abbiamo scelto la causa dell’infibulazione perché è ancora molto poco conosciuta dalle nostre parti - spiegano - e nel nostro piccolo vorremmo poter fare qualcosa».
Michele e Paolo partiranno da Puerto Montt, in Cile, e arriveranno a El Calafate, in Argentina. La Carretera Austral fu voluta dal dittatore Augusto Pinochet: costruita per scopi militari, attraversa regioni altrimenti non raggiungibili se non via mare, e si estende per 1.240 chilometri.
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