Cristian e Valeria: insieme per chi resta solo al mondo
Sarà un connubio solidale e davvero insolito quello che illuminerà il futuro centro per disabili che la cooperativa l’Aquilone sta ricavando dall’ex Palazzo Grazioli.
Il progetto in via di sviluppo nel cuore del centro storico gardonese, che ha come obiettivo finale la realizzazione di sei alloggi destinati a persone disabili della Valtrompia rimaste sole al mondo, ha catturato l’attenzione di Cristian Raggi, giovane e pluripremiato imprenditore titolare della Raggi Lampadari di Sarezzo e della showgirl Valeria Marini.
La collaborazione tra i due è stata avviata già nel dicembre del 2016 con il lancio della linea di lampadari «Baci Stellari», che aveva avuto luogo nello showroom saretino della Raggi Lampadari alla presenza di una grande folla. «L’affetto e l’attenzione che la mia comunità mi ha sempre riservato mi hanno fatto riflettere - racconta il giovane imprenditore saretino -. Poi, di recente, ho conosciuto la cooperativa L’Aquilone e per me si è aperto un nuovo mondo: da oggi ogni mia iniziativa avrà un risvolto di solidarietà».
Raggi ha subito condiviso l’entusiasmo per questo nuovo progetto con l’amica Valeria Marini, «che non ha mai nascosto l’affetto per Brescia ed è sempre attiva sul sociale - spiega Cristian -: sapevo che sarebbe stata felice di partecipare e così è stato».
L’idea di illuminare il centro per disabili è stata ispirata dal successo dell’iniziativa basata sull’incentivo alla rottamazione delle vecchie luci, che il giovane Raggi promuove ormai da qualche anno. Con il ricavato sarà possibile illuminare la casa dei diversamente abili. È una vera e propria gara di solidarietà quella in corso per contribuire al progetto della cooperativa L’Aquilone: prima è toccato al mondo dell’arte (a inizio giugno a Palazzo Avogadro sono state battute all’asta 29 opere donate gratuitamente da 25 artisti bresciani), ora ci mettono del loro anche quello dell’imprenditoria valtriumplina e quello dello spettacolo.
La collaborazione tra Cristian Raggi e Valeria Marini è nata proprio in un contesto di beneficenza e ora i due, oltre a condividere una bella amicizia, si apprestano a lanciare nuove linee, ma non dimenticano i temi sociali nei quali entrambi sono attivi da sempre.
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