Crea skate firmati Algal: il sogno di Alberto diventa realtà

Passione, creatività, determinazione e tanto lavoro: le qualità che hanno permesso ad Alberto Galli di realizzare il suo sogno
AA

Passione, creatività, determinazione e tanto lavoro. Sono queste le qualità che hanno permesso ad Alberto Galli di realizzare il suo sogno: creare tavole da skateboard e longboard con le proprie mani.

«L’idea - racconta il 25enne lumezzanese amante dello skate - è nata circa due anni fa e dopo alcuni mesi di prove, errori e correzioni sono riuscito a realizzare le prime tavole da longboard, più complicato è stato arrivare alla realizzazione del primo skateboard, obiettivo che ho raggiunto solo di recente e che mi ha regalato grandi soddisfazioni».

Alberto, che firma le sue tavole come Algal, nome nato anche grazie all’aiuto degli amici e della fidanzata, dà vita alle sue tavole partendo da zero. Infatti è lui stesso ad acquistare gli «shape», fogli di legno, e ad incollarli, pressarli e curvarli, fino a realizzare la giusta forma della tavola che poi dipinge lui stesso. «Spesso realizzo le tavole come gli amici e i conoscenti mi chiedono - commenta - dipingendo i disegni e le fantasie che mi commissionano. In alcuni casi, quando l’opera è complicata, mi affido all’aiuto di alcuni amici con doti artistiche più spiccate delle mie».

Alberto, diplomato come elettricista, coltiva questa passione sognando di fare una futura occupazione: «Per ora è solo un hobby, realizzo tavole per me e per i miei amici, però è un lavoro che apprezzo davvero molto, mi è sempre piaciuto realizzare oggetti in legno, fin da bambino e coniugare questo amore con quello per il longboard in particolare per me è davvero una soddisfazione». Secondo Alberto le sue creazioni potrebbero avere successo soprattutto per un mercato estero, dove gli sport legati allo skateboard sono più praticati e dove il made in italy è certamente apprezzato. «La tavola a cui sono più affezionato - conclude il giovane - è certamente la mia, che chiamo Hjto, che ho realizzato circa un anno fa, e che è dipinta con un gallo cartoon, ironicamente sezionato e porta le lettere del mio logo, ma quasi tutte quelle che realizzo mi danno emozioni ed è una gioia poi vederle usare dagli amici»

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato