Concesio, tanta commozione nel paese natale di Paolo VI
Il giallo e il bianco decorano a festa balconi e finestre a Concesio, paese natale di Paolo VI, nel giorno della canonizzazione. I colori pontifici addobbano ringhiere e pali della luce, la facciata della Basilica Romana Minore S. Antonino Martire, dove Giovan Battista Montini fu battezzato, e la casa di via Rodolfo da Concesio dove nacque.
Nei due luoghi, meta nell’ultimo anno di migliaia di pellegrini, si sono radunati domenica mattina tanti fedeli che hanno seguito, su due maxischermi, la messa in San Pietro e atteso il momento solenne della canonizzazione da parte di Papa Francesco.
Tanti i concesiani che hanno voluto portare a casa l’annullo filatelico dedicato a Paolo VI disegnato dalle Poste italiane e consegnato di fronte la Basilica Minore. In molti fedeli vive ancora forte il ricordo del cardinale GiovanBattista Montini, venuto in visita in paese il 16 agosto 1959, quando il futuro Papa, oggi Santo, inaugurò il circolo Acli, in quel luogo poco distante dalla Basilica Minore, ancora oggi aperto.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato