Caso Bozzoli, Ghirardini è morto per un infarto
Giuseppe Ghirardini è morto di infarto. Le probabilità che sia stato il cuore a provocare il decesso del 50enne operaio della Bozzoli Srl, scomparso di casa mercoledì 14 ottobre e ritrovato cadavere la domenica successiva tra Ponte di Legno e il Tonale, è elevata. Gli esami tossicologici - come riferiscono fonti investigative - stanno restituendo risposte che convergono verso l’arresto cardiaco ed escludono l’ipotesi di una morte violenta. Intanto anche i parenti dell’operaio rompono il silenzio, per difendere «un uomo buono da una serie di illazioni e allusioni basate su delle enormi falsità».
Gli approfondimenti sul giallo di Marcheno nel Giornale di Brescia in edicola oggi, domenica 25 ottobre, scaricabile qui in formato digitale.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato