«Caro sindaco, per favore non distruggere l’antica quercia»

Il piccolo Luigi di Concesio lancia un appello social affinché si rinunci al complesso residenziale. Damiolini: «Cercheremo di spostarla»
Luigi nel video postato su Fb - Immagine tratta da Facebook © www.giornaledibrescia.it
Luigi nel video postato su Fb - Immagine tratta da Facebook © www.giornaledibrescia.it
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Forse, come di questi tempi ci stanno drammaticamente testimoniando i cambiamenti climatici, è un po’ troppo tardi per salvare il pianeta. Oppure un’inversione di rotta ci consentirà ancora di continuare a godere della Terra, riconoscendo però che le dobbiamo più rispetto. La speranza a questo proposito è grande, anzi, si può dire che mai come prima d’ora ha assunto questo tipo di dimensioni su scala mondiale. Ed è innegabile che un grande ruolo in questa direzione l’hanno, a partire da subito, le giovani e giovanissime generazioni

Forse Luigi è ancora un po’ troppo piccolo per conoscere a fondo queste dinamiche ma di certo, e probabilmente anche grazie ai ragionamenti fatti con mamma e papà, è consapevole del fatto che un albero sradicato in favore di una colata di cemento, l’ennesima, equivale a reiterare i comportamenti di sempre, gli stessi che hanno contribuito a portarci al punto in cui siamo. Così questo giovanissimo concesiano residente in via Fratelli Lodrone ha deciso di rivolgersi direttamente al sindaco di Concesio Agostino Damiolini per chiedergli di non costruire il nuovo complesso residenziale che sorgerà vicino a casa sua e, di conseguenza, costringerà ad asportare la grande quercia secolare situata nel grande campo dove verranno realizzate le nuove abitazioni.

Luigi, con l’aiuto dei genitori, ha affidato il suo appello a un video poi postato dalla mamma sulla pagina «Concesio tutto notizie»...

 

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