Cade dal balcone, la nonna: «Possiamo solo aspettare»

Restano stabili le condizioni di Sara Peli, la diciannovenne che lo scorso venerdì pomeriggio è entrata in coma dopo essere precipitata dal terrazzo di casa mentre stendeva, compiendo un volo di nove metri nel vuoto.

È la nonna paterna della giovane a confermare che nei tre giorni passati «non ci sono stati né miglioramenti né peggioramenti nella condizioni di mia nipote, tuttora ricoverata nel reparto di Terapia intensiva dell’ospedale Civile di Brescia». 
Un sonno profondo, quello della giovane studentessa residente in via Piezzone, a San Giovanni di Polaveno, che, come vuole la prassi, non può essere disturbato nemmeno dai familiari: «Per il momento - spiega la nonna - tutto ciò che possiamo fare è attendere che i medici varchino quelle porte per portarci una notizia». 

Mentre parenti e amici affiancano papà Franco e mamma Donatella in questa straziante attesa, a San Giovanni (e non solo) la Pasqua è trascorsa in un clima di silenzio surreale. 
Nessuno ancora riesce a farsi una ragione in merito a quell’incidente domestico che attorno alle 16 dello scorso venerdì ha ferito così gravemente la loro giovane compaesana. Men che meno la mamma, il papà e il fratello di Sara, che al momento dell’incidente, come ricostruito insieme ai Carabinieri di Gardone, si trovavano lontano da casa.