Bovezzo, ladri in casa all'ora di cena

A distanza di poche settimane dagli ultimi furti, Bovezzo torna nel mirino dei malviventi. Stavolta però i ladri non si sono concentrati su aziende o esercizi commerciali.

Domenica, poco dopo le 20.30, i due complessi di villette a schiera davanti al supermercato sono ancora pieni di vita.

Proprio per questo pare assurdo immaginare che due individui abbiano avuto il tempo e la capacità di rendersi invisibili per arrampicarsi sulla grondaia che dai garage posti internamente ai complessi sale fino alla mansarda di una delle case, trovata dai malviventi con le finestre aperte.

Al piano terra, la famiglia sta terminando di cenare. Tempo una manciata di minuti e la proprietaria accende la luce delle scale per recarsi al secondo piano dove ad attenderla c’è un’amara sorpresa: tra il disordine di scatole portagioie aperti e cassetti buttati all’aria sono diversi i gioielli che mancano all’appello, compresi due orologi e una macchina fotografica. Computer e altri oggetti di valore sono al loro posto, segno che chi stava razziando è stato «disturbato» dall’accendersi della luce e si è visto costretto a fuggire precipitosamente.

La famiglia è immediatamente uscita nel cortile che dà su via dei Prati, giusto in tempo per assistere alla fuga a piedi dei due ladri. Uno dei vicini, allora, è salito a bordo dell’auto riuscendo a raggiungere uno dei malviventi. Ne è nata una colluttazione, ma il ladro è riuscito a divincolarsi e a scappare ancora.