Blogger di viaggio a km 0: è #feelvaltrompia

Filmati, fotografie e testi per raccontare i luoghi vicino a casa: questa l’idea di Gio Del Bianco e colleghi
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Domenica cinque travel bloggers bresciani intraprenderanno un viaggio «a chilometri zero» - come lo definiscono loro -, per esplorare luoghi facilmente raggiungibili dai bresciani, ma spesso poco noti, sconosciuti o trascurati. Bovegno, Tavernole sul Mella e Pezzaze: per una giornata saranno sotto i riflettori, protagonisti di dirette live su Facebook, fotografie, video e resoconti scritti, che diventeranno materiale buono per alimentare quattro blog.

L’idea di # feelvaltrompia nasce per caso qualche mese fa, quando l’associazione ScopriValtrompia contatta il filmaker Giovanni Del Bianco - già autore, fra le altre cose, di un «viaggio» nelle miniere di Pezzaze - per chiedergli un bis. «Allora mi sono detto - racconta -: perché non contattare altri bloggers o vloggers di viaggio bresciani e organizzare una trasferta in Alta Valle, scoprendo per una volta le bellezze di casa nostra, invece che guardare a mete esotiche e lontane?».

Detto, fatto. A Gio ci vuole poco per assoldare nel team anche «Col cavolo in giro», ovvero Mattia Prandelli e Nicol Pini, che coniugano viaggi e food; il 23enne Nicola Bonetti, col suo ricchissimo «Just Take the Plane»; ed il 29enne Emanuele Ghidoni, poetico autore di «Recyourtrip»; oltre ovviamente al suo «I viaggi di Giò del Bianco».

Questi i cinque avventurieri che, equipaggiati di videocamere, telefonini, obiettivi e moleskine, si lanceranno alla scoperta dell’Alta Valle, col supporto delle associazioni ScopriValtrompia e Neaterra. Il programma? Ad accoglierli eccezionalmente a Tavernole ci saranno... Leonardo da Vinci e la Monna Lisa: due guide d’eccezione - è proprio il caso di dirlo - per visitare il quattrocentesco Forno.

Di seguito tappa al bellissimo Santuario di Bovegno e infine arrivo a Pezzaze, agghindata in occasione della folkloristica Festa Medioevale, ambientata nel 1318, fra caccia alle streghe e sfide fra le Contrade. Alla fine del «viaggio» tutto il materiale sarà pubblicato sui blog. E poi? «Progetteremo un’altra tappa sul territorio. Ma il sogno più grande è quello di riuscire a creare a Brescia il primo Festival dei Viaggi».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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