Bimba morta per meningite: due funerali per la piccola Malika

Malika, la bimba di Inzino morta di meningite avrà due funerali. Uno in Italia e uno in Pakistan. Lunedì la commissione della Regione
UNA FAMIGLIA DISTRUTTA
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La famiglia della piccola Malika si è chiusa nella casa di Inzino per sfogare nelle lacrime il dolore per scomparsa della bambina di soli 5 anni, uccisa dalla meningite in un letto del Civile.

La Procura ha fissato per martedì pomeriggio l'autopsia per capire se poteva essere evitata la morte della piccola di origine pakistana.

La bimba era giunta al pronto soccorso pediatrico la sera del 7 gennaio. Nella stessa serata era stata indicata ai familiari dal medico che l'aveva visitata una terapia da somministrarle. E con quelle indicazioni la piccola aveva fatto ritorno a casa.

Le sue condizioni però nel corso della notte erano precipitate, tanto che al mattino del giorno seguente i genitori l'hanno riaccompagnata allo stesso pronto soccorso pediatrico. A quel punto, quando la bimba versava già in una situazione gravissima, è stata ricoverata.

Una volta arrivato il nullaosta della magistratura, la piccola Malika avrà due funerali: uno a Brescia, dove il padre e la madre sono arrivati da oltre dieci anni, e uno in Pakistan dove la nonna ha chiesto di vederla per l'ultima volta.

Mamma e papà stanno in queste ore ricevendo il sostegno dei numerosi parenti, tutti residenti in Valtrompia. A loro il compito di provare a rendere meno atroce un dolore incommensurabile che la morte di una figlia provoca.

Lunedì intanto si insedierà la commissione di valutazione delle procedure voluta da Regione Lombardia per fare chiarezza sulla vicenda. Sarà composta da un pediatra, un medico legale non bresciano e un manager del Pirellone e sarà presieduta dal direttore sanitario di Ats Brescia Fabrizio Speziani.

Sul fronte giduiziario il sostituto procuratore Carlo Pappalardo, cui fa capo il fascicolo aperto per omicidio colposo a carico del medico del pronto soccorso che ha visitato la bambina (un atto dovuto), procederà con accertamenti tecnici.  

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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