Azienda in fiamme, brucia il sogno di Stefania e Simone

Un delirio di fiamme e fumo che ha letteralmente ridotto in cenere l’azienda agricola «Cosa tiene accese le stelle», creata da una giovane coppia di agricoltori trasferitasi appositamente a Ludizzo di Bovegno per avviare nel 2012 un'attività specializzata nella coltivazione di verdura e piccoli frutti e nella produzione di conserve.

Nessuno, tranne la figlia piccola della coppia che è stata accompagnata in ospedale per un’intossicazione da monossido, è rimasto ferito nel terribile incendio scoppiato attorno alle 16 di ieri pomeriggio e a fatica domato solo dopo diverse ore.

Il rogo si sarebbe originato dalla canna fumaria della struttura che, oltre ad essere la casa degli agricoltori trentenni, ospita anche i laboratori di trasformazione delle materie prime coltivate e il magazzino. Solo attorno alle 23 le fiamme sono state quasi completamente domate dai Vigili del fuoco. L’edificio, inagibile, praticamente non ha più un tetto e solo oggi, con la luce del sole, sarà possibile fare una reale conta dei danni. Alcuni testimoni oculari hanno riferito che «si è salvato pochissimo»

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