Autovelox e decreto: «Sulla Triumplina non faremo ricorso»

Gli impianti di rilevazione della velocità verranno pertanto smontati
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«Comprendo le ragioni del sindaco di Lonato, che sono in parte anche le nostre, ma non abbiamo in animo di fare ricorso contro quanto deciso dal prefetto».

Se la galleria di San Zeno di Lonato è tra le principali infrastrutture a finire nel mirino del decreto prefettizio emesso a fine dicembre, non meno lo è la Triumplina, che non risponde ai requisiti imposti dal provvedimento. Gli impianti di rilevazione della velocità verranno pertanto smontati. Una decisione in parte attesa, contro la quale i sindaci della Valle interessati dal decreto non hanno però intenzione di avviare alcuna azione legale. Se ne fa portavoce il primo cittadino di Concesio, Stefano Retali.

«Rispettiamo le decisioni delle istituzioni anche se non le condividiamo - spiega il sindaco Retali -. È chiaro però che c'è un problema di sicurezza stradale che non va trascurato, e per il quale gli autovelox sono un deterrente importante».

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