Autostrada della Valtrompia, ecco come cambia il progetto
Nuova puntata nell’infinita vicenda della Valtrompia. «L’autostrada» non sarà più un raccordo autostradale ma avrà comunque una galleria extra-large, il costo lieviterà a quasi 200 milioni e i cantieri veri e propri slitterano alla primavera.
L’incontro tecnico di ieri tra i vertici di Anas e il consigliere delegato della Provincia Diego Peli e il presidente della Comunità montana Massimo Ottelli corregge il tiro rispetto a quanto emerso nel vertice di martedì al Senato e disegna un «nuovo scenario» che non si ferma al lotto in questione in questi mesi, vale a dire il tratto Concesio-Sarezzo, ma ripesca anche il prolungamento fino a Gussago (con la riqualificazione e il raddoppio della sp19) e il lotto fino a Faidana di Lumezzane.
«Incontro positivo», commenta alla fine Peli, martedì sera «preoccupato» di quanto emerso nell’incontro tra i parlamentari e l’Anas.
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