Ampliamento del cimitero: stop al cantiere
I lavori di ampliamento del cimitero unico di San Sebastiano e Sant’Apollonio sono stati temporaneamente interrotti. Come ci spiega Stefano Gabanetti, assessore ai Lavori Pubblici di Lumezzane, si è reso necessario fermare il cantiere ad est per eseguire una ulteriore verifica ambientale del terreno e stabilire se l’area in questione ha bisogno o meno di essere bonificata.
Nell’attesa che emerga l’esito di questo nuovo controllo gli operai non sono rimasti fermi: sono infatti iniziate le operazioni che porteranno alla realizzazione di nuovi cinerari. L’intervento era già previsto. È solo stato anticipato rispetto al cronoprogramma, complice l’interruzione dei lavori ad est e considerato che l’impresa vincitrice del bando era a disposizione.
Ad oggi, riepiloga l’assessore, «abbiamo già realizzato gli ascensori per collegare i diversi piani della struttura e le rampe per favorire il passaggio dei disabili». Nell’ala in costruzione ad est, dove i lavori si sono fermati per consentire i controlli, «verranno realizzate sei tombe di famiglia oltre a una quarantina di loculi».
La spesa per il primo lotto di lavori (dei due complessivi previsti) è di 460mila euro e verrà coperta per 246.300 da proventi di concessioni cimiteriali e per 213.700 con un mutuo. La suddivisione del progetto in più lotti funzionali è stata effettuata per soddisfare le richieste dell’Amministrazione comunale in linea con l’effettiva disponibilità delle risorse. «Il progetto complessivo individua tre ambiti di intervento - ricorda Gabanetti -: l’ampliamento che avviene all’interno del recinto cimiteriale; l’adeguamento di gran parte del camposanto per favorire i disabili; alcuni interventi di manutenzione che interessano le pavimentazioni rotte in molti punti».
La pavimentazione del cimitero verrà ricostruita in lastre di granito antisdrucciolo. Quella esistente risulta infatti pericolosa per i fruitori.
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