Adelio Bozzoli: «Grazie alla Procura per ciò che sta facendo»

I Carabinieri hanno dissequestrato la Bozzoli di Marcheno su ordine della Procura di Brescia. L’azienda dove l’8 ottobre scorso è stato visto vivo per l’ultima volta l’imprenditore Mario Bozzoli, da questo pomeriggio è tornata nelle mani della proprietà e può riprendere la produzione ferma dal 13 ottobre.
«Ringrazio la Procura per quello che sta facendo», ha affermato Adelio Bozzoli, fratello dell’imprenditore scomparso e padre di Alex e Giacomo, indagati per concorso in omicidio e distruzione di cadavere con i due operai Oscar Maggi e il senegalese Abu. «Non so quando ripartiremo con la produzione, non certo domani - ha spiegato aggiunto -. Ci sono delle cose da sistemare e non sono ancora entrato in fonderia».
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