Addio al papà di Manuela Bailo, uccisa dall’amante nell’estate 2018

Dall'omicidio della figlia quattro anni fa, Elvio Bailo non si è mai più ripreso. Se n'è andato dopo una breve malattia
Elvio Bailo, a destra, è il padre di Manuela, uccisa a 35 anni dall’amante - Foto © www.giornaledibrescia.it
Elvio Bailo, a destra, è il padre di Manuela, uccisa a 35 anni dall’amante - Foto © www.giornaledibrescia.it
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In quelle settimane di luglio e agosto 2018 si era chiuso in un dolore incommensurabile. Che non lo ha mai più abbandonato. Segnandolo nel fisico oltre che nell'animo.

È morto ieri dopo una breve malattia Elvio Bailo, il papà di Manuela, la 35enne di Nave uccisa nell'estate di quattro anni fa da Fabrizio Pasini, che con Manuela aveva una relazione extra coniugale.

Il corpo della giovane venne trovato un mese dopo l’omicidio. E in quelle settimane di angosciante attesa, papà Elvio sperò fino all’ultimo di riabbracciare la figlia. E alla fine crollò. Mai però una parola fuori posto, mai un gesto di rabbia. Solo una richiesta in quei giorni di dolore: «Per chi ha ucciso mia figlia serve una pena esemplare». Che non è arrivata.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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