Addio a Mara, tifosa del Lume e moglie del presidente Cavagna
Mara Ghidini, consorte del presidente del Calcio Lumezzane, Renzo Cavagna, si è spenta ieri mattina, a 69 anni, nella sua casa di Faidana, vinta, ma non domata, da quell’allucinìo di speranze e inganni che è il grande male.
Mara ha saputo affrontare per un lungo tratto di tempo la malattia con cuore intrepido, con una forza d’animo essa stessa sfida vitale, per quanto impari. Era cresciuta, coi fratelli Violetta e Alessandro, nella famiglia proprietaria dello storico bar Portegaia, all’ombra del campanile di S. Apollonio dove i genitori Emma e Giacomo vi avevano dedicato l’intera esistenza.
Mara è stata ragazza e donna solare, d’immediato sorridere, spiritosa, forte pur nell’inevitabile naufragio d’un vento crudele che l’ha costretta a sperimentare quella parte di grammatica della vita che nessuno vorrebbe mai per sè. Resta nel ricordo vivo di Renzo, dei figli Veronica e Giorgio, dei molti amici e anche dei seguaci del suo «Lume» che le vedevano infervorata sulla tribuna del «Saleri». Nella speranza vera che l’Omega (la fine) del dolore combattuto, si è fatto Alfa (il principio) di eterna luce.
I funerali saranno celebrati lunedì nella parrocchiale di Sant'Apollonio alle 15
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