Addio a Giordano, «gigante buono» morto a 42 anni
La notizia della scomparsa di Giordano Lodi è stata un vero e proprio fulmine a ciel sereno non solo nella sua Sarezzo, ma in tutta la Valtrompia. Anche perché a portarselo via a soli 42 anni è stata una improvvisa infezione alla gamba, che non gli ha lasciato scampo.
Tutto è avvenuto nell’arco di poco tempo: dal manifestarsi della malattia i primi di settembre ai controlli fino al ricovero in ospedale, dove le sue condizioni sono andate progressivamente peggiorando, sono trascorse pochissime settimane. Giordano ha lottato con le unghie e con i denti, ma l’infezione, alla fine, ha avuto il sopravvento e lo scorso martedì l’uomo si è spento in ospedale.
Lodi, militante della Lega, era molto conosciuto in Valle: nella sua Sarezzo faceva parte del direttivo locale del Carroccio e ha partecipato a svariate manifestazioni promosse nel suo comune. Suo padre, Mario Lodi, è stato comandante della Polizia Locale di Sarezzo ed è venuto a mancare nell’ottobre del 2016. La scomparsa di Giordano lascia un grande vuoto nel cuore di sua madre Anna Belleri e dei fratelli Eros e Cristian ma anche in quello delle tantissime persone che lo conoscevano e lo stimavano profondamente.
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